Gesù Luce del mondo

Santa Francesca Saverio Cabrini Vergine

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 22/12/2010, 20:25

Advanced Member

Group:
Servo per Amore
Posts:
5,705

Status:


image



22 dicembre

S. Angelo Lodigiano, 1850 - Chicago, 1917


Una fragile quanto straordinaria maestrina di Sant'Angelo Lodigiano. In questo ritratto si colloca la figura di Francesca Saverio Cabrini. Nata nella cittadina lombarda nel 1850 e morta negli Stati Uniti in terra di missione, a Chicago. Orfana di padre e di madre, Francesca avrebbe voluto chiudersi in convento, ma non fu accettata a causa della sua malferma salute. Prese allora l'incarico di accudire a un orfanotrofio, affidatole dal parroco di Codogno. La giovane, da poco diplomata maestra, fece molto di più: invogliò alcune compagne a unirsi a lei, costituendo il primo nucleo delle Suore missionarie del Sacro Cuore, poste sotto la protezione di un intrepido missionario, san Francesco Saverio, di cui ella stessa, pronunciando i voti religiosi, assunse il nome. Portò il suo carisma missionario negli Stati Uniti, tra gli italiani che vi avevano cercato fortuna. Per questo divenne la patrona dei migranti. Nel giorno della morte il suo corpo venne traslato a New York alla «Mother Cabrini High School», vicino ai suoi «figli». (Avvenire)

Patronato: Emigranti

Etimologia: Francesca = libera, dall'antico tedesco

Emblema: Giglio

Martirologio Romano: A Chicago in Illinois negli Stati Uniti d’America, santa Francesca Saverio Cabrini, vergine, che fondò l’Istituto delle Missionarie del Sacratissimo Cuore di Gesù e si adoperò in tutti i modi nell’assistere gli emigrati con insigne carità.
Tra il 1901 e il 1913 emigrarono nella sola America 4.711.000 italiani, di cui 3.374.000 provenivano dal meridione; un vero morbo sociale, un salasso, come lo hanno definito politici e sociologi (anche se non è mancato chi, come Nitti, ha avuto il coraggio di dire che l'emigrazione era un affare per lo Stato, cui recava valuta estera senza rischi di capitali). Ma accanto ai drammi che l'emigrazione suscitò, bisogna ricordare ancor oggi una fragile maestrina di S. Angelo Lodigiano, Francesca Cabrini, nata nel 1850, ultima di una nidiata di tredici bambini, che al fenomeno della emigrazione non guardò con gli occhi del politico né del sociologo, ma con quelli umanissimi di donna, cristiana, meritando il titolo di madre degli emigranti.
Orfana di padre e di madre, Francesca avrebbe voluto chiudersi in convento, ma non fu accettata a causa della sua malferma salute. Accettò allora l'incarico di accudire a un orfanotrofio, affidatole dal parroco di Codogno. La giovane, da poco diplomata maestra, fece molto di più: invogliò alcune compagne a unirsi a lei, costituendo il primo nucleo delle Suore missionarie del Sacro Cuore, poste sotto la protezione di un intrepido missionario, S. Francesco Saverio, di cui ella stessa, pronunciando i voti religiosi, assunse il nome. Come il santo gesuita, avrebbe voluto salpare per la Cina, ma quando venne a conoscenza della colpevole incuria e del dramma della disperazione di migliaia e migliaia di emigranti italiani, scaricati dalle stive delle navi nel porto di New York privi della minima assistenza materiale e spirituale, Francesca Saverio Cabrini non ebbe esitazioni.
Anche lei nella prima delle sue ventiquattro traversate oceaniche condivise i disagi e le incertezze dei nostri compatrioti; ma è straordinario il coraggio con cui affrontò la metropoli statunitense e seppe districarvici per stabilirvi il punto d'incontro e di soccorso degli emigranti. Per prima cosa badò agli orfani e agli ammalati, costruendo case, scuole e un grande ospedale a New York, poi a Chicago, quindi in California, allargando poi la sua opera in tutta l'America, fino all'Argentina.
A chi si mostrava con lei ammirato per il successo di tante opere, madre Cabrini rispondeva con sincera umiltà: "Tutte queste cose non le ha fatte forse il Signore? ". Tradotte in cifre queste opere costituivano ben trenta fondazioni in otto diverse nazioni. La morte la colse sulla breccia, dopo un ennesimo viaggio, a Chicago, nel 1917. Il suo corpo venne portato trionfalmente a New York, nella chiesa annessa alla "Mother Cabrini High School", perché fosse vicino agli emigrati.

Autore: Piero Bargellini





 
Top
view post Posted on 21/12/2011, 18:21

Advanced Member

Group:
Servo per Amore
Posts:
5,705

Status:


Definita "la madre degli emigrati", Francesca Cabrini dedicò tutta la sua vita all'assistenza spirituale e materiale degli italiani all'estero. Nata a S. Angelo Lodigiano ne1 1850, ultima di tredici figli, frequentò la scuola delle Figlie del S. Cuore e fin da giovanissima manifestò una chiara vocazione religiosa. Si diplomò maestra e dopo aver insegnato per due anni a Vidardo, entrò nella Casa della Provvidenza di Codogno dove, nel 1877, prese i voti religiosi aggiungendo al suo il nome di Saverio, il missionario gesuita morto in vista della Cina, una meta che lei stessa avrebbe voluto raggiungere. Ma alcuni anni più tardi, ormai nota per le sue molteplici caritatevoli attività, fu lo stesso papa Leone XIII a indicarle la via da seguire: "La vostra Cina sono gli Stati Uniti: vi sono tanti italiani emigrati che hanno bisogno di assistenza". E infatti, nel 1889, si imbarcò per New York con un programma ambizioso: favorire l'inserimento degli immigrati nella società americana facendone dei buoni cittadini, ma senza rinnegare la loro origine religiosa e nazionale. La sua attività si estese nell'America centrale e del sud, tanto che in pochi anni fondò più di sessanta istituti (quindici nella sola Argentina). Madre Cabrini tornava spesso in Europa dove le sue "case" si andavano diffondendo (attraversò l'oceano per ben ventiquattro volte), ma la terra prediletta delle sue missioni furono gli Stati Uniti. E fu a Chicago che la santa morì il22 dicembre 1817 durante una visita ad uno dei suoi istituti. Veneratissima nel Lodigiano, Madre Cabrini fu canonizzata nel 1946 da Pio XII.

(Nino Ravenna)

 
Top
view post Posted on 22/12/2011, 19:56

Advanced Member

Group:
Servo per Amore
Posts:
5,705

Status:


CITAZIONE

Anna Campari scrive: prega per tutto il mondooooooooooooooooo


 
Top
2 replies since 22/12/2010, 20:25   69 views
  Share