| Non ci si abitua mai alle notizie che entrano inaspettatamente nelle nostre case attraverso i canali di comunicazione, di morte e di dolore, di incidenti, malattia e catastrofi che strappano brutalmente tante vite umane all'affetto dei loro cari. E ogni volta si avverte quella morsa che stringe il cuore, e gli animi si addolciscono e si tendono compassionevolmente verso coloro che restano ammutoliti a vedere la propria vita andare in frantumi.
Eppure, mio Dio, ci sono morti a cui l'uomo ormai non pensa più, oppure gli rivolge un pensiero fuggevole e che subito rimuove dalla mente, come per sfuggire ad un senso di colpa che giace in un angolino remote della propria coscienza. Sono quelle di milioni di bimbi denutriti e affamati, divorati dal degrado e dalla miseria, lasciati prede di malattie e della fame che non perdona. Oppure quelle di vecchi abbandonati a se stessi, indifesi e vulnerabili, che attendono la morte come un atto liberatorio che finalmente restituirà loro dignità e rispetto.
L'uomo si trova ogni istante difronte alla prospettiva della morte, poichè fin dalla sua nascita inizia già a morire, la rifiuta essendo causa di sofferenza e paura dell'ignoto, del non sapere con certezza cosa ci attende dopo.
E qui subentri Tu, Tu che sei l'unica nostra vera ancora alla quale aggrapparci nei bui momenti di paura, angoscia e solitudine, solo Tu puoi infondere nei cuori dell'uomo la certezza, attraverso la fede in Te, che la morte è solo un salto nel vuoto, necessario per poter accedere di nuovo alla vita, una nuova realtà divina dove troveremo intatti tutti i nostri affetti e la nostra identità. Solo in Te troveremo l'appagamento più totale e con Te potremo finalmente accedere alla fonte della Sapienza, quando nulla più ci sarà oscuro ma tutto ci sarà rivelato alla luce del Tuo perfetto Amore.
Nel frattempo, l'umanità continuerà come sempre a reagire disordinatamente nel vortice dei sentimenti e delle emozioni, ma del resto la vita è questa, e beati coloro che fisseranno i loro occhi e proietteranno la loro mente e cuore in Te, nostro Dio e nostro Creatore.
|
