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Grande è il fermento in Cielo, dove gli angeli svolazzano frementi ed eccitati desiderosi di riempire il Paradiso e la terra di loro soavi canti, mentre le stelle si preparano ad indossare le loro vesti più brillanti....presto, presto, dobbiamo preparare la festa per il Salvatore.....annunciare la Sua nascita alle genti. E mentre tutto questo accade, il Padre, guarda con occhio sempre vigile e protettivo giù sulla terra, dove due piccole figure avanzano stanche e silenziose nella bui a e solitaria notte. Una piccola donna infreddolita e stanca adagiata curva sul suo asinello, e il suo compagno di viaggio, premuroso e attento ad ogni suo gemito, cercano un rifugio, non c'è posto per loro in paese, dove i lumini pian piano si spengono dietro i vetri delle case. Ecco...finalmente una grotta...fredda, buia e desolata, ma pur sempre un riparo dal freddo pungente..un bimbo sta per nascere e bisogna far presto, e mentre si odono in lontananza i richiami dei pastori che conducono agli ovili i loro greggi, Giuseppe prepara un piccolo giaciglio dove accogliere il Signore che viene. Passano le ore, un pianto di bimbo rompe il silenzio, sale fino in cielo che improvvisamente si accende di milioni di stelle che iniziano la loro felice danza, mentre gli angeli annunciano cantando gioiosi le lodi al piccolo Gesù. Il cielo è in festa, accoglie e rende gloria al suo piccolo Re, mentre nella misera grotta il vagito di un neonato riempie di gioia inesprimibile la Madre, che ha partorito al mondo il Figlio di Dio..
GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI E PACE IN TERRA AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTA'......
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