Rina Bernardo |
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Dio non esige nulla dall'uomo senza dargli contemporaneamente la forza necessaria. La fede ce lo insegna, e l'esperienza della vita di fede lo conferma. Il punto più profondo dell'anima è un vaso in cui penetra lo spirito di Dio (la vita di grazia), se l'anima si apre a lui in un atto di libertà. E lo spirito di Dio è significato e forza. Dà all'anima una nuova vita, la rende capace di opere che per natura non sarebbe in grado di compiere e contemporaneamente le indica la direzione del suo agire, in fondo, ogni esigenza piena di senso che appare all'anima con forza obbligante è una Parola di Dio. Non c'è alcun senso che non abbia nel Logos la sua eterna patria. E chi accoglie con prontezza una simile parola di Dio, riceve al tempo stesso anche la forza di corrispondere a questa Parola. Ogni aumento di grazia è però anche un potenziamento dell'essere spirituale e schiude all'anima una comprensione più ricca e più sottile della Parola divina, per quel senso soprannaturale che ci parla negli avvenimenti e che si fa intelligibile come "colloquio" nel profondo. Per questo l'anima, che in virtù della sua libertà si appoggia allo spirito di Dio o alla vita di grazia, è capace di rinnovarsi e trasformarsi completamente.
(Teresa Benedetta della Croce) Edited by onegirl - 28/9/2012, 18:36
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