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Liberaci dal male : testimonianze di ex satanisti

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view post Posted on 24/5/2011, 22:01

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SETTE SATANICHE
Il più grande satanista del Ventesimo secolo è stato Aleister Crowley (1875-1947). Egli si considerava l’anticristo e si faceva chiamare La grande bestia 666 o bestia dell’abisso. Era convinto che le forze magiche e occulte lo volevano usare come mezzo di comunicazione con l’umanità e descrisse l’obiettivo della sua missione così: Promuovere le forze occulte che alla fine di questo secolo (ventesimo) finiranno per illuminare il mondo. Fino ad oggi sono stati venduti milioni dei suoi libri, che sono puro veleno. La sua influenza ha creato nel mondo intero una rete di sette di magia nera e di adorazione di satana.
Molte delle attuali sette si ispirano alla Chiesa di satana, fondata negli Stati Uniti nel 1966 da Anton Le Vey. Il simbolo della setta è la testa di un capro all’interno di un pentacolo invertito (stella a cinque punte capovolta) iscritto in un circolo con cinque lettere ebree all’estremità di ogni punta e, tutto questo, racchiuso in un altro cerchio. La Vey scrisse tre libri: La bibbia satanica, Rituali satanici e Maga completa (The satanic Bible, Satanic Rituals, Complete Witch).
Tuttavia vi sono molti tipi di sette sataniche.In alcune satana viene rappresentato come "Luce luciferina",un principio o entità positiva,in opposizione al Dio cristiano (rappresentato come "malvagio"),per il potenziamento delle proprie "facoltà"(New Age,satanismo spirituale); nel satanismo razionalista si nega l'esistenza di satana come dio,ma si praticano ugualmente riti magici ,spesso a sfondo sessuale,per evocare presunte entità demoniache che rendono l'uomo il "dio di se stesso". Alcune sette sono esclusivamente per donne, come le figlie di Isis, figlie di Bel-zebù, Fondazione del gen sacro, Comunità di maghe... In esse a volte vengono compiute pratiche lesbiche e solo in casi rari si accettano gli uomini per realizzare riti sessuali aberranti. In alcune chiese sataniche si fanno con frequenza sacrifici di animali. In altre, si arriva ai sacrifici umani e al cannibalismo, soprattutto utilizzando o bambini comprati a gente molto povera, con la promessa di dar loro un futuro migliore, oppure figli degli stessi componenti della setta. Nella maggior parte dei gruppi si compiono orge sessuali con droghe e alcol, dopo le messe nere, nelle quali si adora Satana.
Proprio molti giovani sono attratti da queste feste sessuali, dove vengono obbligati a fare cose esecrabili delle quali sentono profondamente vergogna. Spesso i nuovi membri sono violentati sessualmente dagli altri membri della setta. Non dimentichiamo che dove c’è satana, non può esserci pietà né compassione. E, una volta entrati, è difficile uscirne, perché si viene minacciati di morte. Quanti incauti sono caduti nelle reti del diavolo per aver assistito per pura curiosità a queste feste sessuali! Solo in Spagna si calcola che vi sono più di
250.000 persone intrappolate in questi gruppi satanici. In Italia sono molti di più, solo a Torino se ne contano 40.000. Quanti saranno negli Stati Uniti e in altri paesi sviluppati? Nel 1982 ebbe luogo a New York il primo congresso mondiale delle sette sataniche e, come impegno, venne scelto quello di far uscire satana per le strade.
Il peggio di queste sette è l’uso dei bambini per le loro pratiche aberranti. Secondo Diana Core, responsabile di Childwatch, istituzione caritativa inglese contro gli abusi sui minori, migliaia di bambini vengono abusati in queste riunioni, poiché viene inculcato che la loro innocenza aumenta la potenza dei seguaci. Anche per questo molti pedofili entrano in queste sette.
Una ex-maga, Audrey Harper, afferma: Ho assistito all’assassinio di una bambina di nove giorni. Era stata destinata al sacrificio dalla nascita e venne sacrificata dal proprio padre, che era il grande sacerdote della setta.(51)
Uno psichiatra non cristiano dichiara: Negli ultimi 15 anni,
51) Preso dalla rivista 30 giorni, gennaio 1989, p. 89.
negli Stati Uniti, Europa e America del sud, migliaia di persone sono uscite dall’ombra per raccontare le loro storie di bambini educati in sette sataniche... In essi distruggono ogni sentimento positivo verso Dio e il Cristianesimo. I sopravvissuti raccontano di essere stati legati a crocifissi per ore e di essere stati violentati con oggetti religiosi. Coloro che li torturano si vestono da sacerdoti o poliziotti, per instillare in loro l’orrore verso queste categorie... Molti di questi bambini sono morti. Alcuni ora sono satanisti praticanti. Ma altri sono scappati coraggiosamente dalla setta, aiutati da medici e sacerdoti... L’aiuto più notevole e importante, ottenuto da questi pazienti, proviene dai sacerdoti con i quali io ho lavorato. Sono essi che risultano più adatti o meglio formati per riconoscere e accettare la sventurata verità di ciò che l’uomo è capace di fare quando arriva a questo punto di cattiveria. L’esorcismo è veramente una cura importante per le persone spezzate dalle cerimonie sataniche... Alcune retrocedono davanti agli oggetti religiosi, anche se nascosti, non tollerano l’acqua benedetta, che io stesso ho visto causare bruciature sulla pelle di una donna posseduta... Perché ignorare l’effetto positivo dell’esorcismo? Prima di essermi imbattuto nella possessione di uno dei miei pazienti e di aver constatato il successo di un esorcismo là dove i miei mezzi erano falliti, avrei detto che la possessione non era altro che un residuo arcaico, proveniente dal Medio Evo. Ora la mia esperienza diretta mi ha permesso di accettare la verità del male e del demonio e posso curare meglio i miei pazienti. Considero questa scoperta del male una benedizione.
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In Italia già diverse associazioni hanno chiesto alla polizia
52) Laurentin RenŽ, o.c., p. 194.
di investigare su queste sette sataniche. Non si tratta di una caccia alle streghe contro gente innocente per toglier loro la libertà. Si tratta di gruppi che molto spesso sono implicati in omicidi e pertanto occorre ricercare i criminali pericolosi per la società.
Nel 1998, una setta satanica colombiana, di Giovedì Santo, inviò come regalo a 14 parrocchie a Meta e a Cundinamarca, scatole di cioccolatini accompagnate da bottiglie di vino francese, avvelenato con cianuro. Questo vino causò la morte di padre Jesus David Saenz, parroco della Chiesa di San Luigi Montfort a Villavicencio e della signora Mariana Rodriguez, volontaria della stessa parrocchia.
In certi casi rapiscono donne per violentarle e farle diventare seguaci della setta, come avvenne per Monica.
-Monica era una bella ragazza di 15 anni di Manizales (Colombia). Racconta: Un giorno andai sul viale per prendere il mio autobus, e lì c’era un ragazzo. Lo vidi abbastanza normale anche se aveva qualcosa di strano, ma non vi feci molto caso. Mi chiese che ore erano e come mi chiamavo, io risposi e aggiunsi che andavo in centro. Mi disse che anche lui era diretto verso il centro e mi invitò a prendere un taxi con lui... Entrai nella vettura e non ricordo più nulla. So soltanto che mi svegliai in una stanza grande con pareti dipinte di nero e gente che formava un ampio cerchio e faceva cose strane. Uccisero un gallo e poi ci dissero che ci avrebbero battezzate; intendevano me e una ragazza nuova che veniva da Bogotà. Le persone incominciarono a farsi dei tagli nelle mani e noi dovevamo bere il loro sangue... Da quel giorno, a poco a poco, incominciò a piacermi il gruppo satanico. Se me ne stavo a casa tranquilla, all’improvviso provavo un irresistibile desiderio di recarmi alla riunione. Lì si praticavano delle orge. Il leader, prima abbordava le sardine (ragazze nuove) e faceva con loro tutto quello che voleva. Dopo andavamo al cimitero e il capo ci parlava all’interno di una tomba. Poi ci ordinava di aprire le casse e tirare fuori le ossa, che polverizzava mischiandole con sostanze stupefacenti, noi dovevamo inalare, mentre egli recitava: Satana, questo è il nostro pane quotidiano...
Non mi dimentico del leader, che non superava i vent’anni, portava una tunica lunga e il volto truccato. Si era fatto tatuare dei canini e un serpente avvolto nelle fiamme e ci diceva che, quando lui si fosse consegnato completamente a Satana, quando si sarebbe ucciso, noi avremmo dovuto prendere il suo posto. Tutto questo durò un mese, io non riuscii a sopportare oltre e chiesi aiuto alla mia famiglia... e grazie a Dio sono uscita per sempre da quell’inferno.(53)
Il pm Lucia Musti, nel 1997, investigò sulla setta italiana Bambini di Satana.Le accuse contro di loro erano di abuso sessuale su minori,spaccio di droga,atti vandalici e furto in cimiteri e chiese...il" testimone chiave" alla fine fu colto da "malore" ,ritrattò ,le prove vennero occultate,i fatti furono considerati "inesistenti". Racconta Lucia Musti: Ciò che più mi dispiace è che molti non vedono la potenzialità criminale di queste sette... È un brutto ricordo della mia vita, perché venni diffamata attraverso Internet e sono stata sotto la protezione della polizia per le minacce ricevute.(54)
Lino Rossi, criminologo, professore di psicologia all’Università di Modena, scrive: In Puglia alcuni neonati sono stati usati per messe nere. Io continuo a investigare sui minori e ho osservato soprusi di carattere satanico con rituali macabri. Ho visto cose inimmaginabili su bambini di pochi mesi... È una
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vera manifestazione del demonio.
Questi abusi e altri crimini avvengono durante le messe nere.
53) Riassunto preso da Villegas Naranjo Germ‡n, Al borde del abismo, Ed. Paulinas, Bogot‡, 2001, pp. 113-115. 54) Preso dalla la rivista Jes s, a–o XXVII, N¡3, marzo de 2005, p. 56. 55) Ib. p. 56.
LE MESSE NERE
La messa nera è officiata da un celebrante e da due aiutanti. Vengono usati dei ceri neri, un calice pieno di vino
o liquore, campanella, spada, aspersorio, un crocifisso rovesciato e alcune volte, ostie consacrate rubate nelle chiese cattoliche. In certi casi queste particole vengono comprate; a seconda dell’importanza del santuario da dove provengono costano tra i € 1000 e 5.000 euro o dollari. Il modo più facile di ottenerle è quello di assistere alla messa e di ricevere la comunione in mano.
Padre De Grandis afferma: Recentemente ho avuto l’opportunità di parlare con una donna che era stata coinvolta nell’adorazione satanica. Aveva avuto una carica molto importante nella sua cellula e vi rimase attiva per due anni e mezzo. La signora mi assicurò che il potere della Chiesa è riconosciuto e conosciuto dai satanisti e che la liturgia della messa satanica è parallela alla Messa che viene celebrata ogni giorno dalla chiesa cattolica. Mi raccontò che gli adoratori satanici possono conoscere la differenza tra un’ostia consacrata e una non consacrata e che, in una messa nera, essi profanano soltanto un’ostia consacrata da un sacerdote cattolico.
Quando lei vede la gente ricevere la Comunione in mano si spaventa, perché questo le ricorda come gli adoratori di Satana si procuravano le ostie consacrate nelle chiese. E fu capace di staccarsi dal potere dei satanisti grazie all’Eucaristia quotidiana.(56)
Tornando alla messa nera diciamo che i partecipanti indos
56) DeGrandis Robert, Manual de sanaci—n, Ed. AMS, Bogot‡, 2005, p.
121.
sano vesti nere con cappucci. Solo i nuovi arrivati non sono incappucciati affinché tutti gli adepti li possano vedere, ed essi non conoscano nessuno, all’inizio. Il rito imita la Messa cattolica. Al posto delle preghiere recitano delle bestemmie, invocando il nome di Satana e di altri demoni. All’offertorio offrono le loro anime a Satana. Recitano il Padre nostro al contrario ed esprimono intenzioni a danno di altre persone come veri malefici. Le ostie consacrate vengono profanate con pratiche sessuali, pestate con odio, pugnalate o bruciate. Di solito la messa nera finisce con orge sessuali, droghe e bevande alcoliche in abbondanza.
In alcune sette, uno dei rituali consiste nel ridurre l’uomo alla dimensione di animale e per far questo, si esige che le persone rinuncino alla loro natura spirituale. Si invita i presenti a celebrare la loro identità con gli animali e, come segno di questa nuova identità, alla fine del rito, tutti devono inseguire un topo gattonando.(57)
Se una donna rimane incinta durante una messa nera, è obbligata a partorire il bambino segretamente e a sacrificarlo al diavolo. I satanisti considerano che il sacrificio di un bambino a Satana è il rito più gradito al loro dio.(il rito di sacrifico dei neonati è descritto da Aleister Crowley nei suoi libri). Per ottenere la sua benevolenza durante una messa nera, come abbiamo detto, di solito sacrificano degli animali e a volte esseri umani, specialmente bimbi.
In alcune di queste messe, il vero adepto rinuncia al suo battesimo, riducendo in cenere il certificato del suo rito. Dopo di che riceve un altro battesimo in nome di Satana e gli viene posto un nome nuovo. Normalmente viene inciso sulla coscia un marchio segreto, come segnale di appartenenza a Satana, a
57) Bob y Gretchen Passantino, L’ombra di Satana, Ed. Messaggero, Padova, 1994, p. 10.
somiglianza del carattere o segno invisibile che lascia il battesimo nell’anima. In certe occasioni i neofiti effettuano un patto satanico, firmato col proprio sangue. Questo patto ha diversi punti importanti: Rinunciare al battesimo e alla fede nella presenza reale di Gesù nell’Eucaristia; rifiutare l’obbedienza a Dio e accettare l’obbedienza a Satana; ripudiare la Santa Vergine e rinnegare i sacramenti; profanare la croce e le immagini della Madonna e dei santi.
Chi arriva a questo punto difficilmente potrà uscire dalla setta. Questi sono i casi più gravi di possessione e i più difficili per un esorcista, poiché Satana non lascia facilmente la sua preda. Ma per Dio non c’è nulla di impossibile.
Vediamo due casi.
-Miguel Warnke, nel suo libro El vendedor de satanás, spiega come cadde nella setta satanica di cui arrivò a essere sommo sacerdote, dirigendo una serie di gruppi per un totale di 1500 persone nel sud della California. Egli afferma che il crimine, l’orgia, la tortura rituale, il cannibalismo, la droga, la seduzione sessuale, la profanazione... sono gli strumenti normalmente utilizzati. Tuttavia, i loro atti mostruosi non sono nulla in confronto alle forze demoniache che essi convocano, e delle quali, occasionalmente, perdono il controllo. Miguel si era sentito attratto dalla setta perché voleva godere delle feste erotiche che vi si celebravano.
Il giorno del suo battesimo satanico gli venne posto il nome di Giuda Iscariota e, dopo aver consegnato la sua anima al demonio col patto diabolico, dice: La mia bocca si asciugò e mi sembrò che una lieve boccata di vapore fluisse da essa verso il naso. Ora stavo bruciando, consumato dalle fiamme dell’inferno. Era una febbre estatica che faceva sì che la traspirazione fluisse dai miei pori. Sentii i piedi leggeri come se galleggiassi... avevo appena consegnato la mia anima a Satana.
Pensandoci e ricordando il Libro dei Nomi, compresi all’improvviso l’enormità dell’azione che avevo compiuto.(58)
Tuttavia quest’uomo, con molto denaro a disposizione, con due donne che lo servivano in tutto, si drogava molto e giunse il momento in cui non eseguendo bene i suoi obblighi verso la setta, ne fu cacciato senza pietà. Egli ricorda: Tutte quelle persone che mi “amavano”, che mi lodavano e mi regalavano soldi, droga, liquore e qualsiasi cosa desiderassi, un giorno mi gettarono dentro una macchina completamente nudo e mi portarono all’entrata del pronto soccorso di un ospedale, lanciandomi fuori sull’asfalto, sotto la pioggia. Ormai non servivo più. Con Satana non c’è una seconda opportunità, né simpatia né aiuto, quando ne hai bisogno.(59)
Con i 45 dollari che aveva in tasca, si comprò una pistola per suicidarsi. Ma non lo fece. Poco tempo dopo, quelli della setta cercarono di ammazzarlo, ma non ci riuscirono. Per sfuggire loro, si arruolò nell’esercito degli Stati Uniti e con l’aiuto di commilitoni cristiani riuscì a chiedere perdono a Dio e a rifiutare tutti gli errori del passato, iniziando una nuova vita.
-Un altro caso ce lo racconta padre Carlos Aldunate.
Ho avuto l’occasione di tastare il lato oscuro dell’umbanda, parlando con Ivonne, che per diciott’anni aveva lavorato all’interno di questo culto, arrivando ad essere chefe de terreiro, cioè sacerdotessa capo di un tempio. Per ottenere questa carica, dovette superare sette tappe, in ognuna delle quali stabilì un nuovo patto col demonio.
Perse co mpletamente la pace, suo marito l’abbandonò, cercò di suicidarsi diverse volte (mi mostrò le cicatrici sui
58) Warnke Miguel, El vendedor de Satan‡s, Ed. Logos international, Plainfield, 1974, p. 39. 59) Ib. p. 56.
polsi) si rendeva conto del male che infieriva sugli altri e si disperava. Mi spiegò che nei terreiros si pratica lo spiritismo cosiddetto bianco, fino alle 11.30 di notte, ma che dopo si lavora con Exù, entrando nel campo della magia nera.
Per umbanda c’è tutta una gerarchia infernale. Exù corrisponde a Lucifero, il re dei demoni. Lo servono due aiutanti, Exù Marabo e Exù Mangueira; poi seguono molti altri, ognuno col suo nome, il suo simbolo (in tutti è incluso il tridente) e la sua specialità.
Exù Rei non lo si chiama direttamente, si ricorre però al demonio subordinato di cui si desidera l’aiuto. A volte si tratta di fare una consegna, cioè ottenere l’influsso di un demonio su un’altra persona. Altre volte, si tratta di annullare il lavoro che qualcuno sta facendo contro l’individuo interessato.
Ivonne riuscì a venirne fuori grazie all’aiuto di persone veramente cristiane, che furono come vere sorelle per lei. Attaccando il demonio nel nome di Gesù Cristo e pregando con lei la liberarono dalle forze del male. Da parte sua la donna si difendeva dalle tentazioni con digiuni, preghiera ed Eucaristia quotidiana. Ivonne mi raccontava di essere veramente felice ora.
È indubbio che molti adepti di umbanda finiscono schiavizzati dagli spiriti del male [possessione]. Mi è impossibile riassumere le esperienze che mi raccontarono sacerdoti, religiosi e laici dell’uno e dell’altro sesso, impegnati a liberare le vittime dell’oppressione demoniaca.(60)
La umbanda e il candomblé sono molto diffusi in Brasile e causano tanti gravi danni. Ma Dio è più potente del diavolo.
60) Aldunate Carlos, Buscando salud, Ed. Paulinas, Lima, 1998, p. 7.
Se Ivonne è riuscita a liberarsi dalla possessione, proprio come Miguel Warnke, allo stesso modo tu puoi liberarti da qualsiasi influenza malefica per forte che sia. Per Gesù nulla è impossibile e tu puoi dire: Tutto posso in Colui che mi dà la forza (Fil 4, 13).
Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome...
Io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e sopra tutta la potenza del nemico: nulla potrà danneggiarvi.
(Lc 10, 17-19).
LA MUSICA ROCK
In certa musica rock si manifesta chiaramente l’influsso di Satana. Ci sono gruppi, specialmente di hard rock e di heavy metal, che sono satanici, o perché inneggiano all’adorazione di Satana o perché esaltano immoralità quali le perversioni sessuali di ogni tipo, dalla pedofilia alla necrofilia.
Vicente Fournier, chiamato Alice Cooper, uno degli ideatori del rock duro, diceva del diavolo: Mi ha promesso la gloria, il dominio mondiale della musica rock e la ricchezza in abbondanza. L’unica cosa che mi ha chiesto è stata di consegnargli il mio corpo per prenderne possesso. In cambio mi ha reso celebre in tutto il mondo. Per questo ho adottato il nome col quale lui si era identificato in quella seduta. Così sono riconosciuto mondialmente come Alice Cooper! (61)Negli ultimi anni Cooper ha dichiarato a diverse riviste rock di essersi convertito al Cristianesimo,conversione che lo ha salvato dalla morte per alcolismo e per abuso di droghe.
Cooper non ha fatto una rinuncia pubblica e un rifiuto chiaro del suo stile di musica, ma vuole attraverso il suo stile nuovo essere un profeta dei pericoli del male. “Io voglio dire: Attenzione! Satana non è un mito, non credete che Satana sia uno scherzo”.
Per i suoi critici, questa spiegazione non è sufficiente, ma Cooper risponde “Io sono completamente cambiato da come ero prima. Non giudicate Alice per quello che ha fatto, ma lodate Dio per quello che faccio adesso”.

Fonte: rock-impressions.com
Il rock satanico ebbe inizio verso il 1969 e uno dei gruppi principali fu quello dei Black Sabbath.(Sabba o Messa nera). Essi furono i predecessori dei gruppi satanici del rock heavy metal. Sulla copertina del disco Reflection-Black Sabbath troviamo scritto:
Presto, col primo disco, chiamerete Satana, che verrà immediatamente. Sulle copertine dei loro dischi appare il 666, simbolo dell’anticristo.
Tra questi gruppi satanici giunse alla ribalta verso il 1970 il complesso inglese dei Led Zeppelin, che riportò simboli satanici sulla copertina del suo disco. Nel loro quarto album compare un segno magico che normalmente si usa per fare
61) Ib. p. 176.
patti diabolici. Tra i gruppi più significativi con chiare manifestazioni sataniche c’è il danese Mercyful fate. Nella loro canzone The oath si parla di un vero patto col diavolo. Altri complessi sono i Deicide, il cui leader Glen Bentos si era fatto incidere a fuoco sulla fronte una croce capovolta, un segno chiaramente satanico. Vi sono gruppi di rock che, sulla copertina dei loro dischi, mostrano immagini blasfeme e anti-cristiane, con vilipendio a Gesù Cristo, come i Mortuari, Deicide e i Celtic Frost.
Le canzoni di molti di questi gruppi contengono messaggi subliminali, che possono essere sentiti soltanto facendo girare il disco a rovescio. Ad esempio, il complesso Christian death, nella canzone Prayer ha registrato il Padre nostro al contrario, proprio come lo pregano nelle riunioni sataniche: padre nostro che sei nell’inferno… E alla fine viene omessa la frase: non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male.
I KISS (kings in satan service) o re al servizio di Satana, nella loro canzone Destructor, dicono: Voi sapete che stiamo distruggendo le vostre menti, ma questo mi piace. Alice Cooper, nella sua canzone Amo i corpi morti, invita alla pratica della necrofilia (sesso con i cadaveri). Alcuni gruppi come gli AC-DC, Blue Oster, Blondie, Grategul, Guns N’Roses esaltano il suicidio.
Negli anni 60 i Beatles, i Rolling Stones e il gruppo The Who invitavano e incoraggiavano al consumo di droga. Elvis Presley, il re del rock’n’roll, dal 1954 introdusse la moda della sessualità sfrenata. Si suicidò a 42 anni, vittima della droga.
I Beatles manifestarono una chiara opzione verso l’occultismo e il satanismo. Nel loro album Devil’s white album includono due composizioni, Revolution Number One e Revolution Number Nine, contenenti messaggi subliminali per diffondere celatamente il satanismo. Allo stesso modo i Rolling Stones scelsero chiaramente questa via. Una delle loro canzoni, Dancing with mister D (ballando col signor diavolo) lo dimostra palesemente. Secondo il periodico americano Newsweek, del 4 gennaio 1971, Mike Jagger, uno dei cantanti dei Rolling Stones, venne qualificato come il lucifero del rock. Il gruppo The Who compose l’opera TOMMY, che è una bestemmia contro Gesù Cristo e un’esaltazione dell’incesto e del peccato carnale tra parenti prossimi.
Gli Slayer, nati negli Stati Uniti nel 1984, nel loro primo disco Show no mercy (non avere compassione) invitano apertamente alla crudeltà, con chiare componenti sataniche. Nella loro canzone Hell awaits (l’inferno aspetta) dicono: Crocifiggi colui che è chiamato Signore, egli presto verrà a me; le sue anime sono condannate, il suo Dio è caduto, sarà mio schiavo eternamente. L’inferno aspetta. SLAYER è l’acronimo di Satan laughs as you eternally rot (Satana ride mentre tu marcisci in eterno).
Il complesso Iron Maiden nel suo album Killers, incita chiaramente all’assassinio nella canzone Kill for pleasure (uccidi per piacere).
Anche il gruppo AC-DC ha esaltato l’adorazione a Satana, cercando di fargli consacrare i giovani per essere felici per tutta l’eternità. Nel 1978 lanciarono l’album If you want blood, you’ve got it (se tu vuoi il sangue, l’hai già ottenuto) sulla cui copertina appare un giovane trapassato da una chitarra mentre muore in una pozza di sangue, come se fosse l’annuncio della morte di Bob Scott, principale cantante di questo gruppo, che morì a 33 anni infilzato dalla propria chitarra, a causa di un’overdose di droga. E cosa significa AC-DC? Anti Christ; Death to Christ, cioè anticristo e morte a Cristo.
Nel 1994 Kurt Cobain, un cantante del complesso rock Nirvana, si tolse la vita sparandosi in testa con un fucile. Vicino al suo corpo fu trovato un messaggio che diceva: Ho perso la gioia di vivere. Meglio morire con un colpo che morire giorno per giorno. Sono anni che ho perso il gusto per la vita e non posso andare avanti, ingannando tutti. Il peggior crimine è l’inganno. Ho bisogno di staccarmi dalla realtà per ritrovare l’entusiasmo che avevo da bambino; è da anni che non provo più nulla. Ho perso l’entusiasmo. La mia musica
(62)
non è sincera.
E non sono mancati giovani che si sono tolti la vita seguendo il suo esempio, poiché in molte loro canzoni si inneggia e si incoraggia il suicidio e l’assassinio.
Per questo non ci si stupisce se in molti concerti di questi complessi avvengono uccisioni. Padre René Laurentin dice: Dal 1969 i morti e i feriti dei concerti rock hanno fatto suonare il campanello d’allarme. Undici a Cincinnati nel Riverfront Coliseum nel 1979. Il caso più spettacolare avvenne a Los Angeles, dove 650 giovani morirono... Nell’ottobre del 1988, ad Altamont, un concerto dei Rolling Stones... provocò la morte di decine di persone e tre uccisioni. La canzone che scatenò il massacro si intitolava Sympathy for the Evil (simpatia per il diavolo).(63)
Secondo alcuni investigatori, circa 600 giovani si suicidano ogni anno sotto l’influenza di questa musica. Nelle canzoni Suicide Solution e Suicide’s alternative, il compositore Ozzy Osbourne parla del suicidio come della miglior soluzione alla vita. Parimenti investigatori della polizia sono stati d’accordo nel segnalare che la canzone del gruppo AC-DC, intitolata Night Prowler (predatore notturno) ispirò l’assassino Richard Ramirez a uccidere 30 persone.
Il leader del complesso rock Bestie di Satana, in Italia, fu condannato nel gennaio del 2005 a 30 anni di prigione per
62) Steep Richard, Nevermind, Ed. Blues brothers, Milano, 1994, p. 44. 63) Laurentin RenŽ, o.c., p. 179.
l’assassinio di un cantante dello stesso gruppo e di due ragazze, durante dei riti satanici. Un altro dei complici (Pietro Guerreri) ricevette la pena di 16 anni di reclusione.
Nel 1996 a San Luis Obispo (California) tre ragazzi di 15, 16 e 17 anni, violentarono, torturarono e uccisero in un bosco, una ragazza di 15 anni in sacrificio al demonio. Tutti e tre facevano parte di un gruppo rock ed erano convinti che quel rituale cruento avrebbe migliorato le loro capacità musicali.(64) In Italia, secondo l’agenzia di informazione Zenit dell’11 luglio del 2000, tre ragazze di 17 anni ,fan di Marilyn Manson ,uccisero con 19 pugnalate la religiosa Maria Laura Minetti a Chiavenna, in provincia di Sondrio. La polizia scoprì che si trattò di un sacrificio umano offerto al demonio.
Il gruppo The family di Charles Manson, in California, si rese famoso per l’assassinio durante una rituale satanico, della famosa attrice Sharon Tate. Questi casi non avvengono soltanto negli Stati Uniti o in Europa, ma anche in America Latina. A Cochabamba (Bolivia) la polizia registrò l’11 agosto del 2003 diversi crimini, rapimenti e aggressioni, commessi da giovani dediti alla musica rock e ai culti satanici. A Oruro, il 29 marzo del 2003, tre giovani uccisero a coltellate un ventiseienne durante un rituale con patto satanico, per ottenere soldi e comprare gli strumenti musicali per la loro band rock.
In Norvegia diversi complessi rock organizzarono attentati terroristici contro chiese cattoliche ed altri luoghi, dipingendo croci a rovescio. Negli Stati Uniti, nel New Jersey, a New Brunswick, nel dicembre del 1985 quattro ragazzi distrussero 76 lapidi in un cimitero. Questo fenomeno si è ripetuto e si ripete continuamente in molti altri luoghi. A volte, queste
64) Rivista Il messaggero del 4-5-1996.
band di rockettari celebrano riti in cimiteri o chiese sconsacrate e rompono lapidi o altri oggetti e simboli religiosi.
Alcune riviste di musica rock invitano all’esoterismo e al satanismo. Ad esempio la rivista italiana Flash pubblicò l’indirizzo della chiesa nordamericana di Satana, come se fosse un’associazione seria ed affidabile. In questo modo, molti giovani attraverso la musica rock, possono diventare vittime del satanismo. E non solo di quest’ultimo, poiché questi gruppi incitano anche al libertinaggio sessuale di ogni genere. Secondo uno studio della rivista statunitense News and world report del 9 marzo 1990, attualmente esistono 13 gruppi con nomi di organi sessuali maschili, sei con nomi di organi femminili, quattro relativi al sesso, otto relativi all’aborto, dieci con denominazioni di diversi atti sessuali e tantissimi altri con molte oscenità di ogni tipo.
Perciò non c’è da stupirsi se nelle loro canzoni esaltano tutto ciò che è stupro, omosessualità, pedofilia e altre perversioni sessuali come la necrofilia.
Ma nonostante tutto ciò, molti giovani sono estimatori dei cantanti di questo genere musicale. Decorano le proprie stanze con i loro poster e ascoltano le loro canzoni per ore e ore, imparando a memoria testi che esaltano la ribellione contro la società e ogni tipo di violenza. I gruppi satanici promuovono una mentalità demoniaca secondo il pensiero di Anton La Vey e la sua chiesa di satana: Fai quello che vuoi, non c’è niente di cattivo né di buono. Ciò che tu credi è la verità. Questa è la teoria del caos e della sfrenatezza amorale totale. I giovani sono molto vulnerabili nei confronti dei messaggi violenti e satanici di certa musica rock. Per loro questo genere è l’essenza della vita e non possono rimanere immuni a un così forte indottrinamento alla violenza o all’immoralità. Immaginiamo un ragazzo che ascolta giorno e notte le canzoni del famoso Marilyn Manson, che pubblicamente ha dichiarato il suo legame con Satana, e i cui insegnamenti sono un invito costante alla crudeltà e all’immoralità. Potrà restare buono e pacifico o sarà violento anche con i propri familiari?
Nell’ottobre 2001, due ragazze uccisero una compagna in provincia di Lecce e dissero alla polizia che lo avevano fatto perché ispirate dal loro idolo preferito, Marilyn Manson. Pochi giorni dopo, due ragazzine distrussero delle tombe in un cimitero vicino a Milano, scrivendo anche frasi blasfeme accompagnate da segni satanici.
Secondo il quotidiano italiano Avvenire del 31 agosto 1996, un giovane racconta come la musica black metal (satanica) fosse stata la sua ossessione... l’ascoltava molte ore al giorno. Alla fine afferma: Mi ero identificato con i gruppi del black metal, magia scandinava. Mi identificavo a tal punto con quella musica che non mi rendevo conto della sua pericolosità. Nel suo diario personale, la polizia trovò frasi come questa: Provo un immenso piacere nel distruggere i cimiteri, profanare le chiese, sputare sui crocifissi... ho una missione da compiere e non so qual è, ma so che il mio principe nero [il diavolo] mi ha inviato su questa terra.
Di fatto si può constatare scientificamente, come dicono gli psicologi e gli psichiatri, che i giovani coinvolti in questa musica satanica, restano affetti da turbe della personalità. Afferma padre Beppino Cò, un esorcista italiano: Una volta, pregando per una bambina che si sentiva oppressa, il Signore mi diede una parola di conoscenza che quel male proveniva da un gruppo italiano rock. Consigliai a suo fratello, molto amante di quel genere, di buttar via tutta quella musica satanica e la sorella si liberò.(65)
65) C˜ Beppino, Liberazione e guarigione, Ed. Villadiseriane, 2003, p. 94.
Tantissimi giovani entrano nel mondo rock, perché si sentono vuoti e non provano amore verso la loro famiglia. Allora cercano amici che sostituiranno i loro familiari. Non riuscendo a dare un senso alla loro vita e non avendo nessuno che li guidi su una buona strada, diventano facile preda di gruppi e dottrine strane, che li allontanano da Dio e dai principi morali.
Il cardinale John Joseph O’ Connor, arcivescovo di New York, raccomandava: È importante ricordare quanto siano vulnerabili i giovani, quando vengono privati di tutti i valori assoluti di insegnamenti morali chiari, onesti, non equivoci né confusi, quando non c’è nessuno che dica loro ciò che è corretto e ciò che è sbagliato. Al contrario giungono a loro dei messaggi secondo i quali nessuno ha il diritto di dire ciò che devono fare, ciò che è bene o male. E tutto questo crea un terribile vuoto morale, un vuoto nel quale satana ama introdursi.(66)
Ecco alcuni esempi concreti di ragazzi che sono caduti tra gli artigli del maligno attraverso la musica rock.
Padre Giovanni Salerno mi raccontava che conobbe un giovane italiano, molto ribelle verso i suoi genitori, che voleva entrare nel suo movimento, ma che era molto affezionato alla musica rock. Il padre gli disse che doveva bruciare tutto quel materiale musicale. All’inizio il ragazzo non voleva, ma poi accettò. E dice il padre: Mentre bruciavamo tutti quei dischi, il ragazzo incominciò a sentire un fuoco che ardeva nel suo ventre. Alla fine, dopo averli distrutti, provò molta pace e tranquillità. Arrivò persino a pensare di farsi sacerdote. Purtroppo, poco tempo dopo, tornò a comperare e ad ascoltare quella musica e dovetti allontanarlo.
66) Rivista Sette e religioni, N¡ 5, gennaio-marzo 1992, p. 8.
Un altro giovane di 22 anni diede la sua testimonianza a Radio Maria, in Italia, nell’agosto del 2000, in un programma diretto da Giuseppe Ferrari. Raccontò: Mi avvicinai al satanismo quando avevo 16 anni, mosso dalla curiosità che mi era nata ascoltando la musica rock. A diciott’anni decisi di entrare pienamente in quel mondo e mi misi in contatto con una delle principali sette sataniche italiane. Poco tempo dopo mi resi conto che questi satanisti non mi erano amici. Mi trovavo in una situazione di autentico sfruttamento. In quel momento avevo pochissime risorse economiche, ma mi convinsero che dovevo consegnarle tutte a loro. Avevo solo il denaro per la benzina della moto. Rimasi in quel gruppo 10 mesi, durante i quali partecipai a riti satanici. Erano cerimonie povere, che celavano soltanto una forte perversione sessuale. Eravamo convinti che potevamo dominare gli altri. Si respirava un’aria di sfida continua al mondo cristiano, caratterizzata da una forte intolleranza verso la Chiesa cattolica.
I ragazzi della setta si trovavano in situazioni familiari difficili e attraverso il satanismo cercavano di trovare una soluzione ai loro problemi. Questa però non era che un’illusione. Non si può vincere la sofferenza personale diventando nemici del mondo intero. Arrivò un momento in cui non riuscii più a sopportare questa situazione e me ne andai. Col tempo incominciai a riflettere e a scoprire i valori. Decisi di riprendere le redini della mia vera vita e tornare a vedere la luce del sole.
Un altro caso. Michele aveva diciott’anni quando incominciò ad ascoltare musica rock dal contenuto satanico. Egli dichiara:
Stavo attraversando un brutto momento. Mio padre aveva appena perso il lavoro a causa della sua correttezza e onestà. Lo avevano licenziato perché non aveva accettato le irregolarità che gli venivano chieste. Mia madre era caduta in una grave depressione e rinfacciava continuamente a mio padre la sua rettitudine. Gli ripeteva costantemente che le persone onorate muoiono di fame e che doveva svegliarsi.
Questa situazione disturbò la mia visione della vita. Per molti anni, in collegio e in parrocchia, avevo sentito ripetere che l’onestà e la lealtà erano dei valori molto importanti. Però, ora questi valori, all’improvviso, stavano portando la mia famiglia alla miseria. La cosa più terribile per me era lo stato depressivo di mia madre. Una sera arrivò a dire che si era pentita di aver sposato un uomo onesto come mio padre. Così cominciai a odiare tutto il mondo, odiavo questa società bastarda e falsa, che aveva condannato mio padre per la sua lealtà.
Diventai nichilista, oramai non credevo più in nulla. Cercavo una valvola di sfogo al mio stato d’animo e la trovai nel rock satanico. Quella musica mi piaceva, sembrava fatta a proposito per riempire il vuoto di valori che provavo. All’inizio ascoltavo solo la musica. Poi incominciai a tradurne i testi che, spesso, erano lugubri, violenti e pessimisti. Sembravano la rappresentazione perfetta del mio odio verso il mondo. Poi il rock satanico mi portò ad avvicinare il satanismo vero e proprio. Inizialmente entrai in contatto con persone che praticavano la magia nera. Mi prestarono diversi libri che lessi con estremo interesse. Il satanismo sembrava la risposta adeguata alle mie necessità di quel momento. Poi, poco a poco, incominciai ad appassionarmi allo spiritismo... mi affascinava l’idea di interrogare i morti. Il mondo dell’aldilà mi sembrava, in un certo senso, più puro di quello in cui vivevo realmente, e così, con un gruppo di amici, iniziammo a fare sedute spiritiche per entrare in contatto con le anime dei defunti.
La cosa durò alcuni mesi e mi accorsi che questa passione mi isolava dal mondo... il che non mi rendeva felice, ma riempiva la mia vita.
Sentivo che l’esperienza dello spiritismo, come prima quella del satanismo, aveva contribuito a colmare un vuoto che c’era dentro di me, ma nient’altro.
Tuttavia entrambe le esperienze mi avevano reso più lugubre e pessimista di prima. Avevo perso completamente la dimensione della realtà e vivevo in un mondo tutto mio.
Continuavo ad ascoltare la musica rock di tipo satanico. Non potevo smettere di sentirla. Mi dava forza e coraggio per andare avanti; ma al tempo stesso mi stava avvelenando. Finché mi innamorai di Valentina, una ragazza splendida. Grazie a lei recuperai la speranza. Nello stesso periodo mio padre trovò un nuovo lavoro e la situazione familiare migliorò.
Molti altri ragazzi caddero ancora più in basso fino a commettere delitti. Io non arrivai fino a quel punto, ma se non avessi cambiato strada, sarebbe successo qualcosa di terribile. Ero a quell’epoca veramente fragile. Molti giovani come me sono delusi del mondo. Si sentono traditi dalla vita. Sognano un mondo più giusto che non sia soltanto una terra di malfattori e impostori, disposti a inginocchiarsi davanti al dio denaro e ai potenti.
Da tutta questa mia esperienza ho imparato che, per combattere i mali del mondo, non bisogna fuggire. Bisogna impegnarsi per costruire qualcosa di meglio. Isolarsi dalla realtà, attraverso le pratiche esoteriche, non serve a nulla. Perciò direi ai giovani di stare attenti, perché il demonio attenta alle nostre fragili vite, quando trova il terreno fertile della delusione e della disperazione. Io non voglio lasciarmi intrappolare dal pessimismo di Satana.(67)
67) Climati Carlo,I giovani e l' esoterismo, o.c., p. 46

Articolo tratto dal libro Liberaci dal maligno di PADRE ÁNGEL PEÑA
Edizioni Villadiseriane
Nihil Obstat
P. Ignacio Reinares Vicario Provincial Agustino Recoleto
Imprimatur Mons. José Carmelo Martínez Obispo de Cajamarca (Perú)
© Edizioni Villadiseriane via Locatelli 1, 24020 Villa di Serio (BG)



Edited by onegirl - 24/9/2012, 18:23
 
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noxfero
view post Posted on 5/9/2012, 18:23




i veri crimini sono permettere a gente ignorante come voi di camminare su questa terra.
 
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view post Posted on 8/9/2012, 18:47

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Ciao noxfero, benvenutissimo tra noi :)
a te invece sembra bello quello che queste persone hanno fatto a tutta questa gente????
 
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Rina Bernardo
view post Posted on 27/9/2012, 16:49




Noxfero, fammi capire bene.....invece voi volate su questa terra? grazie per l'"ignorante", forse può insegnarci come usare l'intelligenza di cui il buo Dio ti ha dotato.....
 
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bartleby80
view post Posted on 2/9/2013, 12:08




Purtroppo il satanismo e presente anche nella chiesa i vertici sono tutti satanisti
 
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Fragoli_in_love
view post Posted on 10/9/2013, 18:55




Premessa: stavo cercando su google informazioni riguardanti i Guns N' Roses e per caso leggo che su questo forum si parlava di questo gruppo collegandolo a tutta una serie di fenomeni che riguardano le sette sataniche. Mi incuriosisco, anche perchè è la prima volta che leggo di qualcuno che parla dei Guns sotto quest'ottica. Essendo una persona molto curiosa, ovviamente non ho resistito, ho letto tutto il topic e mi sono iscritta al forum perchè sentivo la necessità di dire la mia. Ho sempre pensato che ciò che ci differenzia dalle "bestie" è la cosa più bella del mondo: la possibilità di scegliere. Lo stile di vita, la religione, le idee, la musica, la persona da amare, che sia uomo o donna non conta, ciò che importa è che, con le proprie scelte, non si vada a distruggere i diritti e la sacra individualità e libertà di ogni persona. E questo, a mio parere, il reale insegnamento della Bibbia e del Vangelo. Perciò non mi sono mai fatta problemi sul tipo di musica che ascolto, dalla classica fino a sentirmi per ore e ore durante il giorno band heavy metal, rock o punk di qualsiasi genere! E strano, ma vero, non mi sono mai lasciata condizionare da PRESUNTE istigazioni alla violenza, al male o al suicidio! Sono consapevole della vita che conducevano la maggior parte di questi musicisti: droga, alcol, donne, violenze, risse, sono solo la facciata di questi personaggi così complessi! Ma che dire.. io so scegliere! E non credo di parlare solo per me, ma anche da parte di molta gente che ama questi generi musicali senza che sia poi portata verso vie sataniche! Non capisco quindi perchè c è questa moda di demonizzare questa musica, Mi ricordo che a scuola, un giorno, entrò una suora in classe e ci fece il predicozzo sulla musica rock e terminò dicendo " Non ascoltate la musica rock.. è la musica del diavolo!". Povera me.. avevo 14 anni e nel mio amato mp3 c'era proprio la tanto "orribile" musica rock! Mi chiesi se davvero stavo facendo qualcosa di male e ne parlai con mia madre che si fece semplicemente una bella risata e mi disse "tesoro, ascolta tutta la musica che vuoi, conduci una vita piena di amore che quello è ciò che conta.. E lo studio ovviamente, mi raccomando!" ;)
Non sono cieca, so che ci sono, purtroppo, tante persone che legano questo genere di musica ad una vita governata da violenza, dalla credenza in queste sette sataniche e da quelle atrocità. Ma non facciamo di tutta l'erba un fascio, non si possono giudicare le persone dalla musica che ascoltano, dalle persone che amano o dalle scelte che fanno.. Ripeto, cioç che conta è di condurre una vita che non danneggi il prossimo fisicamente, moralmente e psicologicamente. Conosco storie terrificanti di sacerdoti che si professavano credenti, bigotti fino all'inverosimile, che poi dietro le chiese violentavano i bambini.. ma questi non penso che ascoltavano musica rock, caso mai solo i canti liturgici della messa. Detto questo, peace and love per tutti! :D
 
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view post Posted on 14/9/2013, 20:41

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Ciao :)
Ho appena letto il tuo pensiero e devo dire che da coetanea tua, lo condivido :)
Voglio dire, è giusto che magari gli adulti ci mettano in guardia su determinate cose, come può essere la musica, visto che in questo caso parliamo di questo. Magari loro se dicono che ascoltare quella musica può essere male è perchè avendo più esperienza ci vogliono consigliare o perchè sempre sulla base di esperienze, hanno visto che in altri casi è successo qualcosa che ha "disturbato" o ha portato sulla strada sbagliata i ragazzi che ascoltavano quel tipo di musica e forse lo dicono solo per il nostro bene non per altro.
Però sono d'accordissimo su quello che dici, alla fine quello che sarà importante è l'aver amato e il non aver fatto del male a nessuno :)
Ti ho letta solo ora e mi piace il tuo modo di ragionare, spero di rileggerti presto e fare amicizia con te
Un abbraccissimo :wub:
 
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Fragoli_in_love
view post Posted on 15/9/2013, 11:44




Certo, é più che giusto che gli adulti ci forniscano consigli sulla vita e su situazioni su cui loro hanno più esperienza! Poi si dovrebbe vedere come consigliano e quali parole usano... ;) e sopratutto, successivamente, lasciarci liberi di scegliere senza giudicare! :) A me è piaciuta molto la tua risposta invece, perché si nota la tua apertura verso questi argomenti e mi fa più che piacere! Quando vuoi per una chiacchierata io sono sempre disponibile! Un abbraccio anche a te :D :wub:
 
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7 replies since 24/5/2011, 22:01   16139 views
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