|
|
| 
I sette dolori e gioie di San Giuseppe
Fra Giovanni da Fano, (1469 - 1539) uno dei promotori della Riforma che originò il ramo francescano dei Cappuccini, riporta la testimonianza di due frati salvati da un naufragio da San Giuseppe ai quali il santo fece questa promessa:
"Qualunque persona dirà ogni giorno, per tutto un anno, sette Pater Noster e sette Ave Maria a riverenza dei sette dolori che io ebbi nel mondo, otterrà da Dio ogni grazia, purché sia giusta (ossia conveniente)"
Ecco la preghiera:
1) Giuseppe santo, per il dolore e la gioia che provasti in onore della maternità di Maria Vergine, assistimi paternamente in vita e in morte.
Padre nostro, Ave Maria
2) Giuseppe santo, per il dolore e la gioia che provasti in onore della nascita di Gesù Bambino, assistimi paternamente in vita e in morte.
Padre nostro, Ave Maria
3) Giuseppe santo, per il dolore e la gioia che provasti in onore della circoncisione di Gesù Bambino, assistimi paternamente in vita e in morte.
Padre nostro, Ave Maria
4) Giuseppe santo, per il dolore e la gioia che provasti in onore della profezia di Simeone, assistimi paternamente in vita e in morte.
Padre nostro, Ave Maria
5) Giuseppe santo, per il dolore e la gioia che provasti in onore della fuga in Egitto, assistimi paternamente in vita e in morte.
Padre nostro, Ave Maria
6) Giuseppe santo, per il dolore e la gioia che provasti in onore del ritorno dall'Egitto, assistimi paternamente in vita e in morte.
Padre nostro, Ave Maria
7) Giuseppe santo, per il dolore e la gioia che provasti in onore dello smarrimento e ritrovamento di Gesù nel tempio, assistimi paternamente in vita e in morte.
Padre nostro, Ave Maria
|
| | |
